Commento della Domenica di Santa Pasqua

Cristo, nostra Pasqua, è risorto!

Oggi è il giorno della nuova creazione. Tutti noi, in quanto testimoni della Risurrezione, siamo chiamati ad essere annunciatori della Buona Notizia, come Maria di Magdala, Pietro, Giovanni che, nel racconto evangelico di oggi, trovano il sepolcro vuoto. All’inizio dubitano, ma poi vedono e credono.

Anche noi spesso dubitiamo: le difficoltà della vita e la nostra poca fede ci portano lontano da Dio, dal suo messaggio di amore e di misericordia.

Ma se cerchiamo di alimentare la nostra fede, con la preghiera, con la grazia che viene dai sacramenti e con le buone opere, saremo cristiani autentici e credibili. Gesù sarà nostro compagno di viaggio nel cammino della vita. Sarà lui a portare i nostri pesi e le nostre croci.

Infatti, tutte le volte che viviamo con coerenza la vita cristiana, sperimentiamo dentro di noi la presenza di un Altro; ci sentiamo “innestati” in Cristo e partecipi, sia pur nella speranza, della gloria del Signore. Possiamo dunque essere su questa terra sperimentando, allo stesso tempo, la novità di vita del Risorto.

La Pasqua ci ricorda che ogni nostra giornata deve essere come una Risurrezione: sempre su, sempre pronti a dimenticare noi stessi, sempre pronti a tessere relazioni feconde con chiunque incontriamo, senza guardare se ci piace o meno. Non stancarci mai di amare e di perdonare!

Solo così sarà Pasqua tutti i giorni!

God Morning e Buona Pasqua a tutti!

A cura di S. E. mons. Tommaso Caputo
(Arcivescovo Prelato di Pompei)