TelegrAvv – Commento sul Vangelo del 22-12-2016

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Vangelo (Lc 1,46-55)
In quel tempo, Maria disse:
«L’anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva.
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente
e Santo è il suo nome;
di generazione in generazione la sua misericordia
per quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva detto ai nostri padri,
per Abramo e la sua discendenza, per sempre».

Commento (a cura di Don Tony Drazza, Assistente nazionale Settore Giovani di AC)

Il Magnificat è per gente che sogna ad occhi aperti; è per chi non si rassegna alle cose strane che vede; è per chi riesce, nonostante tutto, a vedere la misericordia di Dio per la vita di ogni uomo. Il canto del Magnificat è saper vedere in ogni cosa della nostra vita la presenza e la mano di Dio, che non ci lascia soli e che mai ci abbandona.

Il Magnificat è anche il canto della speranza per ogni uomo: grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente. Questa è la vera bella sfida della nostra esistenza: saper riconoscere le cose grandi che Dio compie in ogni uomo e soprattutto in te. Ma per contemplare questo abbiamo bisogno di occhi nuovi che sappiano accorgersi, che riescano a vedere le cose della vita in profondità, che scoprano nelle storie di ciascuno i semi buoni da far crescere e da custodire. Ancora: per rendersi conto delle cose grandi che Dio compie, abbiamo bisogno di imparare a lasciare e di mettere i nostri sogni e le nostre idee da parte, per fare posto ai sogni di Dio. Maria canta il Magnificat perché è riuscita a lasciare qualcosa di sé, della sua età, dei suoi progetti e si è accorta che Dio non le ha tolto nulla, anzi ha fatto qualcosa di più grande. Non importa la quantità delle cose che lasci, importa la capacità di accoglienza che hai.

Sei fatto per cose grandi. Non rassegnarti! Dio ha rovesciato i potenti dai troni. Fidati e sarai felice!

Veglia il cuore, sveglia la vita.

Buona giornata!